Le Four

Marco Marianiclarinetto
Luigi Vitalemarimba
Marco Trabuccocontrabbasso
Roberto Gemochitarra / composizioni


LE FOUR quartet takes its name from a Brittany lighthouse. Lighthouses are buildings that exert great charm, for the places where they are located and for their symbolism.

The sea is linked to them, which has passed through history as a source of inspiration of music … the tides, the succession of quiet and storm, the magic of sunrise and sunset from the waves are expressed with the rhythms, melodies, timbres of the instruments.

The quartet and the lighthouse are one, stop but hear and see the whole world that revolves around them: the boats and the ships that pass by they are like the music we listen to and inspire us.

From these images a musical idea is formed that combines contemporary composition with improvisation and mixes the sounds of classical music with those of jazz, coloring the language with folk and ethnic music.

—————————————–ITALIANO—————————————

Il quartetto LE FOUR prende il nome da un faro della Bretagna.
I fari sono costruzioni che esercitano un grande fascino,
per i luoghi in cui sono collocati e per la loro simbologia.

Ad essi è legato il mare, che come fonte di ispirazione ha attraversato la storia
della musica… le maree, l’avvicendarsi di quiete e tempesta, la magia dell’alba e del tramonto dai flutti sono espressi con i ritmi, le melodie, i timbri degli strumenti.

Il quartetto e il faro sono una cosa sola, rimangono fermi ma sentono e vedono
tutto il mondo che gira intorno a loro: le barche e le navi che passano
sono come la musica che ascoltiamo e ci ispira.

Da queste immagini si forma un’idea musicale che unisce la composizione contemporanea con l’improvvisazione e mescola i suoni della musica classica
con quelli del jazz, colorando il linguaggio con il folk e la musica etnica.